Ariana Grande - Eternal Sunshine
“Eternal Sunshine” di Ariana Grande è un album che si insinua dolcemente nell’anima dell’ascoltatore, come i raggi del sole che penetrano attraverso le nuvole. La popstar statunitense ci regala un lavoro intimo e riflessivo, un viaggio attraverso la sua anima e le sue emozioni.
Partiamo dalle basi: Ariana Grande è indubbiamente una delle popstar più celebrate degli ultimi anni, ma la sua influenza artistica non è sempre stata all’altezza della sua fama. Tuttavia, ciò che non può essere negato è la sua abilità nel creare potenziali hit. Da “The Way” a “Problem”, Ariana ha dimostrato di saper confezionare brani che si insinuano nelle orecchie del pubblico.
Eternal Sunshine è il suo settimo album in studio, e in questo lavoro, la cantante si confronta con i ricordi del suo passato, in particolare con il suo recente divorzio da Dalton Gomez. Il titolo dell’album è ispirato al film “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” di Michel Gondry, una storia d’amore cervellotica in cui i ricordi vengono cancellati. In modo simile, Ariana cerca di cancellare i ricordi dolorosi attraverso la musica.
Le tredici tracce contenute in questo album sono un viaggio emotivo. Vocalizzi e melodie appiccicose si fondono per creare un’atmosfera di guarigione. La produzione di Max Martin e Ilya Salmanzadeh è impeccabile, anche se non sorprendente, dato il loro passato collaborativo con Ariana.
Tra i brani più rilevanti, “Yes, and?” si distingue per la sua irriverenza nei confronti dei giornalisti e del gossip. Ariana si chiede perché sia così importante sapere con chi sta andando a letto. È un momento di autoaffermazione e di ribellione contro l’invadenza mediatica.
In conclusione, Eternal Sunshine è un album ascoltabile, ma non rivoluzionario. Ariana Grande continua a sfornare melodie accattivanti, ma non lascia un segno indelebile nel panorama musicale. Tuttavia, per i suoi fan, questo lavoro rappresenta un capitolo importante nella sua storia personale e artistica.
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